Crisi gas: Ecco i benchmark alternativi al Ttf

si attivano Eex, Icis e Ice

Energia    19 December 2022

In attesa che la Commissione europea metta a punto entro l’inizio del 2023 i previsti benchmark di prezzo alternativi al Ttf, in particolare per il Gnl, le società specializzate si sono mosse per offrire al mercato ulteriori indici, con l’obiettivo di tracciare al meglio le quotazioni del gas

Per prima si è mossa Eex, che dal 7 ottobre pubblica giornalmente (anche nel fine settimana) il Next Day Index (Ndi), che indica il prezzo più recente per le consegne il giorno successivo.

Secondo la piattaforma energetica tedesca, il Ndi è particolarmente importante per le forniture fisiche, quando vi è la necessità di conoscere il prezzo aggiornato in corrispondenza dell’annuncio di consegna firm dei volumi da parte degli operatori di rete.

Un mese dopo è stata la volta di Icis, che ha creato il nuovo indice “Ttf Early Day” per facilitare le correlazioni tra i prezzi asiatici e quelli europei attraverso una valutazione dei contratti mensili Ttf +1, +2 e +3 ogni giorno alle 16:30 di Singapore (8:30 in UK), lo stesso orario dell’indice spot Gnl Icis East Asia Index (Eax). Gli spread tra i due mercati, sostiene Icis, permetteranno di individuare potenziali cambiamenti dei flussi di Gnl, ad esempio dagli Usa.

Il Ttf Early Day, calcolato in €/MWh e convertito in $/mln Btu, ha visto il primo assessment l’8 novembre.

Bisognerà invece aspettare il 5 dicembre per il lancio di due nuovi contratti future sul Gnl, uno per l’Europa nord-occidentale e l’altro per l’Europa sud-occidentale, da parte di Intercontinental Exchange (Ice), che punta così ad aiutare i partecipanti al mercato a negoziare e coprire la differenza di prezzo tra il Gnl con consegna nelle due aree del continente e il gas fornito via tubo all’Europa, nonché il Gnl nel resto del mondo.

Oltre ai due contratti, che saranno regolati in contanti sulla base delle valutazioni dei prezzi spark commodity per i carichi di Gnl e quotati in $/mln Btu, Ice prevede di lanciare – sempre il 5 dicembre – tre contratti gas di prima linea a supporto del Psv italiano, del The tedesco e del Peg francese, anch’essi in contanti e scambiati e regolati in dollari per mln Btu.

I cinque nuovi contratti verranno scambiati su Ice Futures Europe e liquidati da Ice Clear Europe insieme a benchmark globali come Brent, Ttf, Eua, carbone ed elettricità.

Ice già offre futuri Psv, The e Peg con consegna fisica e prezzo in €/MWh

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